"Per due individui incontrarsi è come mischiare due differenti sostanze chimiche: se si verifica una qualche combinazione, entrambe vengono trasformate. Non si può esercitare alcuna influenza se non è suscettibili ad influenza."  (C. G. Jung)

Di solito, un individuo, una coppia o una famiglia, mi chiedono aiuto a causa di un disagio ed una sofferenza che vivono personalmente o che vive uno dei suoi membri, attualmente o che trascina con se da diverso tempo, ma che in quel dato momento non è più possibile sostenere.  

Molte altre volte arrivano a chiedermi aiuto in preda ad una grande confusione e con l’esigenza di ricercare il giusto nome a quanto sta accadendo, a quanto sfugge al proprio controllo, a ciò che si prova.

Spesso, un individuo mi chiede di non soffrire più e di vivere con maggior benessere.

Una coppia di ritrovare un’armonia che in quel momento, per svariati motivi si è persa.

Una famiglia mi chiede aiuto a causa di un disagio di uno dei suoi membri e/o spesso in momenti di crisi e di passaggi evolutivi, chiedono al Terapeuta che sia il “paziente designato” a cambiare e a ritornare come prima.

La fase di consulenza, è la fase iniziale di un percorso terapeutico. Generalmente è compresa tra i 3 e i 5 incontri, ed è essa stessa una possibilità di evoluzione personale. In questi incontri, infatti, raccolgo tutte le informazioni necessarie per poter conoscere meglio chi mi siede difronte, per comprendere cosa sta accadendo e come mai mi chiede aiuto proprio in quel momento della vita. In alcuni casi la Consulenza è essa stessa risolutiva, perché aiuta a non sentirsi i soli e gli unici, a chiarire i dubbi e può portare a chiarire confusioni.

In questo primo periodo, quindi, attraverso l’analisi della domanda del cliente e l’identificazione delle risorse disponibili e delle criticità da tenere a mente, è possibile: chiarirsi le proprie idee e emozioni, dare un senso e un contesto ai propri sintomi, chiamare per nome ciò che sta accadendo, uscire dalla confusione ampliando la concettualizzazione del problema rispetto a come è inizialmente descritto, e, nel caso fosse necessario, avere una diagnosi e la proposta di un eventuale percorso di sostegno e/o di cura con un progetto terapeutico chiaro e definito.